Marco di Cataldo rientra in Italia per un progetto di Ca’ Foscari

Il Dipartimento di Economia cafoscarino ha selezionato Marco di Cataldo tra 350 candidature da tutto il mondo. Studia l’economia della criminalità organizzata, qualità delle politiche pubbliche ed euroscetticismo

Rientrerà in Italia dalla London School of Economics Marco Di Cataldo il talento selezionato dall’Università Ca’ Foscari Venezia nell’ambito della “Top-up Foscolo Europe Fellowship” della UniCredit Foundation. Grazie a questo premio, consegnato ufficialmente oggi nella sede UniCredit di Milano, Ca’ Foscari ha potuto offrire al ricercatore un contratto quadriennale con una remunerazione in linea con gli standard dei migliori atenei del mondo.

“Già da tre anni reclutiamo i nostri ricercatori junior sul job market internazionale. La differenza salariale fra le posizioni accademiche del nostro paese ed il resto del mondo rimaneva però un nostro punto debole. – spiega Monica Billio, direttrice del Dipartimento di Economia di Ca’ Foscari – Il top-up finanziato da UniCredit Foundation ci ha finalmente permesso di allineare l’offerta economica a quelle delle migliori università europee e statunitensi”.

Il risultato è stato significativo: 350 candidature ricevute (molte anche da parte di non italiani), 35 candidati intervistati a Napoli (dove si è svolto il job market europeo) e 10 giovani ricercatori invitati a visitare il dipartimento e conoscere i colleghi.

“Nell’insieme – afferma Monica Billio – un processo di grande interesse per tutti e occasione di crescita anche per il dipartimento. Sono e siamo davvero felici di aver individuato il profilo di Marco Di Cataldo, che dopo il phd e un’esperienza di ricerca alla London School of Economics potrà svolgere la sua ricerca nel nostro dipartimento per i prossimi quattro anni”.

Il ritorno a Venezia

Marco Di Cataldo, 32 anni, laurea a Bologna e dottorato alla London School of Economics, negli ultimi due anni ha lavorato a Londra nel team di un progetto finanziato dallo European Research Council.

Prenderà servizio a settembre a Venezia come ricercatore postdoc in Economia applicata. Con le sue ricerche, si occupa di valutazione d’impatto delle politiche pubbliche, economia della criminalità organizzata, analisi del rapporto tra qualità istituzionale e crescita economica, studio delle determinanti di populismo ed euroscetticismo.

“Ritengo che la scelta del Dipartimento di utilizzare il finanziamento garantito da UniCredit con l’obiettivo specifico di attrarre giovani ricercatori formatisi all’estero sia estremamente importante e meritoria – commenta Marco Di Cataldo – Iniziative come questa, che favoriscono l’attrazione di capitale umano, sono fondamentali in un Paese come il nostro che soffre una costante emorragia di talenti, e contribuiscono alla crescita di un ambiente di ricerca universitario aumentando la varietà di esperienze dei suoi membri. Sono estremamente onorato di essere stato selezionato per questa posizione, a fronte di una competizione con alcuni tra i migliori giovani economisti d’Europa di ogni nazionalità”.

“Da veneziano – aggiunge – sono fermamente convinto che Ca’ Foscari rappresenti un valore fondamentale per la città. Per mantenere Venezia un ambiente cittadino vivo non si può prescindere dalle sue università. In particolare, il Dipartimento d’eccellenza di Economia di Ca’ Foscari è una realtà che merita di essere tutelata e valorizzata. Sono felice di poter contribuire, nel mio piccolo, alla crescita di questa istituzione”.

La Top-up Foscolo Europe Fellowship

Sottolinea Maurizio Beretta, presidente di UniCredit Foundation: “L’impegno di UniCredit Foundation per attrarre le eccellenze nel campo della ricerca economico-finanziaria quest’anno è raddoppiato, con 4 rienti di giovani economisti che stavano svolgendo la propria attività all’estero, a conferma del nostro obiettivo di implementare il livello della proposta formativa accademica nei Paesi in cui la Banca opera. Il Dipartimento di Economia dell’Università Ca’ Foscari è stato selezionato all’interno di un ampio panel di candidature provenienti dagli atenei più prestigiosi dei 14 Paesi in cui UniCredit opera ed è stato premiato per la solidità e la credibilità del progetto presentato”.

Il premio consiste in un assegno complessivo di 150 mila euro, da utilizzare come integrazione (top-up) alla remunerazione offerta dalle due università europee vincitrici al ricercatore selezionato nel job market degli economisti, il ‘mercato’ del lavoro per i giovani dottori di ricerca in economia di tutto il mondo che cercano opportunità per proseguire la carriera accademica.

L’obiettivo principale del concorso è di attrarre in Europa i migliori giovani economisti oggi all’estero.

Altra fellowship e premio cafoscarino

Dall’Università di Cambridge, dove ha appena concluso il dottorato di ricerca, rientra in Italia Dario Palumbo grazie alla prestigiosa fellowship in Econometria “Carlo Giannini” lanciata dall’Università Ca’ Foscari Venezia, sostenuta da Associazione Carlo Giannini, Centro Interuniversitario di Econometria (CIdE), Banca d’Italia e UniCredit Foundation. Palumbo ha scelto proprio il Dipartimento di Economia di Ca’ Foscari per il suo biennio di ricerca postdottorale.
A Aurelio Nocera, studente di Economia e Finanza a Ca’ Foscari, è andata una delle 5 borse Summer School Program di UniCredit Foundation.

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