Assistenti sociali, nasce il master per chi lavora nelle carceri

Assistenti sociali, nasce il master per chi lavora nelle carceri

Attraverso l’integrazione tra saperi sociali, giuridici, psicologici e antropologici, il corso in “Devianza, sistema della giustizia e servizio sociale” propone un approfondimento per i professionisti che operano nel settore della devianza. Iscrizioni entro il 17 settembre


Ricreare una società inclusiva e solidale per recuperare chi delinque. Questo è il focus del master di I livello dal titolo “Devianza, sistema della giustizia e servizio sociale” organizzato dal Dipartimento di Sociologia e ricerca sociale, rivolto in particolar modo ad assistenti sociali e in generale a tutti i professionisti che operano nel settore della devianza, come educatori e avvocati.

Il master segue l’indirizzo indicato dalle ultime riforme giuridiche in ambito penitenziario, sempre più centrate sulle misure e sanzioni di comunità.

Un cambio di prospettiva fondamentale, quindi, da cui consegue che tanto più si riuscirà a coniugare a livello istituzionale e organizzativo le logiche del penale con quelle del sociale, tanto più si riuscirà ad alimentare una società inclusiva e aperta al reinserimento della persona che ha commesso reato.

 

«Appare fondamentale proporre allora un percorso formativo centrato sull’integrazione dei saperi – dice la direttrice Mara Tognetti, docente di sociologia generale – Sarà il dialogo delle prospettive giuridiche, criminologiche, sociologiche, antropologiche e psicologiche, a fornire un quadro epistemologico comune su cui sviluppare una ricerca sociale sull’intervento messo in atto dal sistema che ruota intorno ad adulti e minori che delinquono.»
«Il master – prosegue Tognetti – propone un’esperienza culturale significativa sia per gli operatori che già lavorano in questo settore garantendo un’occasione di approfondimento, sia per coloro che intendono scegliere il contesto penale come futuro ambito lavorativo: l’implementazione di una svolta così radicale nel modo di intendere la risposta penale e il rapporto tra politiche criminale e società passa anche attraverso l’agire degli operatori sociali che a vario titolo operano in questo settore.»

 

Struttura del percorso formativo e ammissione

Il master prevede 120 ore di esercitazioni, laboratori e visite guidate, 240 ore di lezioni in aula e 400 ore di stage e project work.

Le lezioni si terranno il venerdì, con inizio il 9 novembre 2018.

Durante il corso, ci saranno visite a organizzazioni, istituti di pena e servizi sociali che a vario titolo si occupano di devianza.

Il master si rivolge a laureati triennali e magistrali.

I candidati devono presentare la domanda di ammissione telematica sul sito www.unimib.it selezionando “accedi a Segreterie Online”.

La quota d’iscrizione è pari a euro 3.000,00 e comprende la frequenza a tutte le attività del Master, il tutoraggio, lo stage, e il materiale didattico utile ai fini del corso.

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