A Cinisello Balsamo il Comune e l’Università Bicocca aprono un nuovo spazio di coworking

Cofò, il primo spazio di coworking a Cinisello Balsamo per lavorare e formare imprese in condivisione, nasce dalla collaborazione fra il Comune e l’Università di Milano-Bicocca. Ad accoglierlo, la storica Villa di Breme Forno

Il Comune di Cinisello Balsamo e l’Università di Milano-Bicocca inaugureranno il prossimo 18 marzo Cofò, il primo spazio dedicato al coworking nel territorio comunale dove liberi professionisti, associazioni, cooperative, piccole imprese e startup potranno lavorare e progettare il futuro in un ambiente di condivisione e collaborazione.

L’iniziativa, la prima di questo genere a Cinisello Balsamo, ha ottenuto un finanziamento di oltre 100 mila euro a seguito della partecipazione del Comune come Ente capofila al bando lanciato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale. Cofò è realizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano-Bicocca e altre cinque realtà del territorio: MARSE, Il Torpedone, Acli Service Cooperativa, ACLI Lombardia e Codici.

Cofò si trova all’interno di Villa Forno e ha una dimensione di 270 metri quadri: è un luogo in cui coabiteranno professionisti e aziende e che, grazie alle competenze fornite dall’Università, permetterà di dare un sostegno a nuove idee imprenditoriali. Lo spazio dedicato al co-lavoro metterà a disposizione dei coworkers non solo scrivanie attrezzate e dotate di connessione wi-fi, ma anche aree comuni fra cui una sala per riunioni e corsi di formazione, piccoli uffici, una segreteria, un’area pranzo per i momenti di relax e un dehors all’aperto in giardino.

Oltre a permettere a chiunque di contribuire al programma di coworking proponendo corsi, eventi e conferenze, Cofò si presenta come un incubatore di imprese che offre a privati e aziende la possibilità di avere uno spazio per incontrare clienti e presentare progetti. Grazie alla collaborazione con l’Università di Milano-Bicocca, questo nuovo progetto non solo potrà rafforzare network professionali e coinvolgere vari stakeholders, ma anche coinvolgere giovani che vogliono lanciare startup italiane e internazionali.

«È un progetto innovativo che ci vede ancora una volta protagonisti insieme all’Università – ha dichiarato Siria Trezzi, Sindaco di Cinisello Balsamo – nonché una grande opportunità di sviluppo e crescita per la nostra città che permetterà di valorizzare l’imprenditorialità giovanile, il rapporto con le imprese locali e favorire proficui scambi con l’Europa».

«Cofò sarà un laboratorio di creatività di saperi – ha aggiunto Cristina Messa, Rettore dell’Università di Milano-Bicocca – che si concentrerà sul saper fare e sul trasferimento di conoscenze e competenze. È un progetto immaginato per i giovani, per favorire la voglia di aggregazione e condivisione di esperienze e idee: un’iniziativa realizzata insieme al Comune di Cinisello Balsamo per offrire nuove opportunità alle esigenze di crescita dei giovani startuppers e alla diffusione dell’innovazione fra le piccole e medie imprese».

Per diventare uno dei coworkers di Cofò, nella prima fase di lancio del progetto occorrerà rispondere alla call for participation “Coworker for Cofò”, aperta fino al 31 marzo e indirizzata a tutti coloro che hanno un’età compresa tra i 18 e i 35 anni, un progetto da sviluppare, dimostrano una forte motivazione e vogliono contribuire allo sviluppo del coworking con idee e proposte su eventi, corsi e workshop. La partecipazione al progetto è gratuita fino al 31 luglio 2017.

Obiettivo di questa prima fase è quello di favorire la conoscenza delle opportunità che offre lo spazio in modo partecipato, coinvolgendo i giovani e la cittadinanza. Successivamente si procederà con un bando aperto per selezionare i futuri coworkers (startuppers, giovani imprenditori e liberi professionisti) che abiteranno lo spazio beneficiando di servizi e vantaggi a sostegno della loro attività.

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