Stasera, alla serata finale del Festival di Sanremo vedremo in gara anche Elodie con la sua “Tutta colpa mia” (titolo anche del nuovo album). Come da previsione
Sanremo 2017: Elodie, l’intervista
Emozioni di questo Festival, Elodie?
Felicità, giusta paura. È un sogno che si realizza, l’ho guardato ogni anno in tv e adesso che ci sono mi fa strano.
Visto che non te ne sei persa uno, quale esibizione ti è rimasta nel cuore?
Quella di Elisa nel 2001, con “Luce”. E anche quella di Giorgia con “Di sole e d’azzurro”.
Veniamo a questa finale…
Emma, insieme agli altri autori, ha fatto un lavoro importantissimo con la mia canzone. Me l’hanno cucita addosso, e non è un trito modo di dire: il testo racconta la ai storia, parla di me. C’è assoluta sincerità in quello che canto.
Come mai hai scelto il titolo della canzone anche per l’album?
Perché racconta la presa di coscienza di quella che sono, nel bene e nel male. Ho sparso tutti i pezzi e li sto riordinando. Si chiama crescere.
L’esperienza di Amici ti ha dato qualche certezza in più che ti ha aiutata sul palco di Sanremo?
Dopo tanti mesi a cantare dal vivo in tv, sì. Mi ha aiutata ad affrontare la paura del pubblico e a gestire le emozioni, che qui sono davvero forti.