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Cafoscarini innovatori aziendali per il primo Active Learning Lab

Al via lunedì 19 settembre a CFZ Con il contributo della Camera di Commercio di Venezia e Rovigo Delta Lagunare. Le aziende partecipanti: Cartiere Favini, Stevanato Group e Gruppo Argenta

Per sei settimane, compreso un week end di 24h non stop (24/25 settembre), quaranta cafoscarini sotto la guida di docenti, mentor e guest speaker, si mettono alla prova con sfide reali proposte dalle aziende, utilizzando strumenti innovativi come Design Thinking, Lean Startup e Business Model Canvas.

Il primo Active Learning Lab, laboratorio didattico innovativo e multidisciplinare organizzato da Ca’ Foscari, grazie al contributo della Camera di Commercio di Venezia e Rovigo Delta Lagunare, parte lunedì 19 settembre a CFZ (alle Zattere).

Il tema dell’edizione è la Sostenibilità, e le aziende coinvolte, Cartiere Favini, Stevanato Group e Gruppo Argenta, la declineranno in progetti concreti su cui gli studenti si metteranno al lavoro: progetti di innovazione sociale (Stevanato Group), di ‘ripensamento’ della pausa caffè (Argenta), di riutilizzo creativo di materiali (Favini). Le attività sono inserite all’interno del programma Ca’ Foscari Sostenibile e sono realizzate con il supporto di personale qualificato ed esperto sui temi specifici proposti dalle imprese.

Durante il Lab gli studenti saranno guidati da docenti dell’ateneo veneziano, da mentori della padovana Azzurro Digitale – startup specializzata nell’accompagnare le imprese nei processi di digital transformation, di innovazione tecnologica e innovazione strategica – e da esperti chiamati dal mondo dell’impresa e delle professioni. Il programma durerà sei settimane, fino al 28 ottobre, e si terrà nella sede di Ca’ Foscari Zattere.

“ALL nasce per incoraggiare la contaminazione tra i talenti della comunità cafoscarina – soprattutto studenti e ricercatori– e le imprese del territorio, sia nei comparti tradizionali del Made in Italy che in quelli più innovativi – afferma Vladi Finotto, delegato al trasferimento tecnologico e responsabile scientifico dell’iniziativa ideata da Ca’ Foscari. “L’idea di fondo è quella di adottare concretamente l’approccio dell’open innovation e di valorizzare gli input che i giovani possono dare all’innovazione tecnologica e strategica delle imprese del territorio”.

“Queste iniziative favoriscono il contatto tra i giovani e il mondo del lavoro, ma anche lo scambio di conoscenza tra i vari attori del territorio”, aggiunge Roberto Crosta, segretario generale della Camera di Commercio di Venezia e Rovigo Delta Lagunare.

I laboratori sono rivolti ad aziende di qualsiasi dimensione, settore e fatturato, che siano alla ricerca di nuove prospettive, aperte al cambiamento e che vogliano partecipare a esperienze di innovazione, all’insegna della contaminazione.

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