archivi digitali

Archivi digitali: un Master all’Università di Udine

Esperti nella formazione, gestione e conservazione in ambito pubblico e privato

Per la prima volta ha sede anche all’Università di Udine il master in “Formazione, gestione e conservazione di archivi digitali in ambito pubblico e privato” (Fgcad) attivato dell’Università di Macerata in partnership con l’Ateneo friulano e quello di Genova. Il master forma esperti specializzati nella progettazione dei processi di dematerializzazione, nella formazione, gestione e conservazione di documenti informatici e di archivi digitali, sia nelle imprese che nelle pubbliche amministrazioni.

Le domande d’iscrizione devono essere presentate entro il 4 novembre. Tutte le informazioni, dal bando di iscrizione al programma didattico, sono disponibili sul sito del master.

Il corso, giunto alla decima edizione, forma figure professionali fortemente richieste dal mondo del lavoro, sia nel settore pubblico che privato, come quelle del Responsabile della gestione documentale, del Responsabile della conservazione digitale, del Responsabile della funzione archivistica di conservazione, o più in generale, quelle del records manager o del digital curator.

Al master, di primo livello, possono partecipare come uditori anche in non laureati, ai quali sarà rilasciato un certificato di frequenza. L’attività didattica si svolgerà prevalentemente a distanza attraverso una apposita piattaforma e-learning, mentre le attività in presenza si terranno presso le sedi dell’Università di Udine.

L’iniziativa formativa ha ottenuto il patrocinio dell’Associazione nazionale archivistica italiana (Anai) e dell’Agenzia per l’Italia digitale (Agid). Agevolazioni sono previste per i soci dell’Anai.

«Si tratta – spiega Stefano Allegrezza, referente del master per l’Ateneo friulano – di un percorso altamente professionalizzante e subito spendibile nel mondo del lavoro soprattutto in Friuli Venezia Giulia e, più in generale, nel Triveneto, dove si stanno aprendo interessanti prospettive lavorative proprio nel settore della cura dei documenti informatici e degli archivi digitali».

Potrebbe interessarti

Guarda anche

Dalla chimica un aiuto per proteggere il patrimonio di abiti e tessuti che hanno fatto la storia della moda e del design

Dalla chimica un aiuto per proteggere il patrimonio di abiti e tessuti che hanno fatto la storia della moda e del design

La ricerca dell’Università di Pisa sull’Archivio della fashion designer Nanni Strada

Lascia un commento

Oppure