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Uni Parma: Antonio Mutti Direttore del nuovo Dipartimento di Medicina e Chirurgia

Eletto al primo turno. Entrerà in carica dal 1° gennaio 2017

Dal 1° gennaio 2017 il prof. Antonio Mutti, docente ordinario di Medicina del Lavoro, sarà il Direttore del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Parma, uno dei 9 nuovi Dipartimenti nei quali sarà articolato l’Ateneo a partire dal prossimo anno.

Le elezioni si sono svolte oggi. Il prof. Mutti, attuale Direttore del Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, ha ottenuto, al primo turno di votazioni, 148 voti su 196 votanti (220 gli aventi diritto). Per questa prima votazione, ai sensi dello Statuto, era necessaria la maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto.

Questi i risultati ufficiali comunicati dalla Commissione elettorale:

  • Antonio Mutti             148
  • Saverio Bettuzzi         2
  • Antonio Chetta           2
  • Marco Vitale               2
  • prof Guido Fanelli       1
  • ssa Lorella Franzoni   1
  • Giuseppe Luppino      1
  • ssa Tiziana Meschi     1
  • ssa Olimpia Pino         1
  • schede bianche           25
  • schede nulle                 12

Il prof. Antonio Mutti resterà in carica per il triennio 1° gennaio 2017 – 31 dicembre 2019.

CV Antonio Mutti

Laureato con lode in Medicina e Chirurgia (1974), Specializzato con lode in Medicina del Lavoro (1977), Medico interno con compiti assistenziali (1974), quindi titolare di assegno di formazione scientifico-didattica (1976), ricercatore universitario confermato (1980), professore ordinario di Medicina del Lavoro dell’Università di Parma (dall’1.4.2000). Direttore della Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro dell’Università di Parma (dall’anno accademico 2008-09 al 2014-15). Coordinatore del Dottorato in Scienze della Prevenzione (Università consorziate di Parma – sede amministrativa – Brescia, Milano e Trieste dal XXI al XXVIII Ciclo), dal XIX al XXXI Ciclo coordinatore del corso di dottorato in Scienze Mediche, nell’ambito della Scuola dottorale in Medicina e Chirurgia e Medicina Veterinaria dell’Università di Parma. Aiuto corresponsabile dell’Istituto di Clinica Medica e Nefrologia (dal 1991) e del Dipartimento di Clinica Medica, Nefrologia e Scienze della Prevenzione (dal 1996), Responsabile del Centro di Riferimento Regionale di Tossicologia Industriale (dal 1997), dal 1° gennaio 2011 dirige la struttura complessa di Medicina del Lavoro e Tossicologia Industriale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma. Dal 2003 al 2010 è stato vice-direttore e dal 2010 al 2012 direttore del Dipartimento di Clinica Medica, Nefrologia e Scienze della Prevenzione e dal 1° novembre 2013 è direttore del Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell’Università di Parma. Delegato del Rettore per Relazioni Internazionali e Programmi di Ricerca Biomedicina e Sanità (dal 1996 al 2000), dal 2000 al 2010 ha presieduto come delegato del Rettore la Commissione per l’assistenza al personale dell’Università di Parma.
Membro di diverse società scientifiche, è stato Segretario (1990-96) e quindi Chairman (dal 1996 al 2003) dello Scientific Committee on Occupational Toxicology, International Commission on Occupational Health, di cui dal 2006 al 2012 è stato membro del Board. È stato membro del Panel CONTAM dell’EFSA (European Food Safety Authority) sui contaminanti della catena alimentare, per il periodo 2006-2015.

ATTIVITÀ SCIENTIFICA

Autore di oltre 400 pubblicazioni scientifiche, che hanno ricevuto circa 9000 citazioni, con H-index di 54. È stato Project Leader o Coordinatore locale dei seguenti progetti finanziati dalla Commissione Europea nell’ambito del 5° Programma Quadro: HELIOS, GEOPARKINSON, RANTIV, SUSCEPSTYRENE. Nell’ambito del 6° Programma Quadro ha partecipato come coordinatore locale a DEVNERTOX. Come responsabile di unità operativa o come coordinatore nazionale ha ricevuto diversi cofinanziamenti PRIN dal Ministero dell’Università e della Ricerca e dal Ministero della Salute. Come Principal Investigator, ha ottenuto un grant NIH (R01-HL72323) per il progetto “Metals in exhaledbreathcondensateasbiomarkers of COPD” (2002-2007).Come responsabile di unità operativa o come coordinatore nazionale ha ricevuto diversi finanziamenti dal Ministero dell’Università e della Ricerca, dal Ministero della Salute e dalla Regione Emilia-Romagna.

Revisore per numerose riviste scientifiche, è membro del Comitato editoriale o degli International Advisory Board delle seguenti riviste: Biomarkers,  EnvironmentalHealth, International Journal of OccupationalHealth, Journal of OccupationalHealth, La Medicina del Lavoro, Scandinavian Journal of Work, Environment and Health

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