e-bike

Ricerca Shimano: al lavoro con un’e-bike senza temere il caldo

Secondo una ricerca di Shimano, l’85% del campione italiano intervistato utilizzerebbe un’e-bike per spostarsi in città senza stress invece dei mezzi pubblici

C’è chi la usa per andare al lavoro per evitare così di restare bloccato nel traffico cittadino e chi la utilizza per fare una vita meno sedentaria. C’è chi invece la preferisce durante il proprio tempo libero per lunghe passeggiate all’aria aperta. L’e-bike sta diventando sempre più il mezzo di trasporto amato dagli Italiani: grazie a un piccolo motore elettrico è facile pedalare senza il minimo sforzo.

Andare in bicicletta non è più sinonimo di sudore e non è più necessario essere allenati per pedalare senza fatica: grazie infatti al sistema di pedalata assistita, è possibile coprire lunghe distanze in modo veloce, anche in condizioni avverse e in salita.

Da una ricerca realizzata da OnePoll per Shimano, il brand giapponese di componentistica e tecnologia per biciclette più noto al mondo, emerge che la quasi totalità della popolazione preferirebbe muoversi con un’e-bike per andare al lavoro al posto di utilizzare i mezzi pubblici (85% circa). Le motivazioni sono diverse, prima fra tutte, la necessità di fare esercizio fisico (77% circa): tutti i giorni seduti a una scrivania e con poco tempo da dedicare all’attività sportiva, gli Italiani vorrebbero approfittare del tragitto casa-lavoro per fare un po’ di movimento. La seconda preferenza scelta dal 57% è legata al piacere di stare all’aperto, mentre nel 40% dei casi i lavoratori eviterebbero volentieri di viaggiare “schiacciati” su tram o metropolitana, per cui sceglierebbero l’e-bike per muoversi liberamente.

Tra quelli che non sceglierebbero un’e-bike per muoversi (8%), preferendo così i mezzi pubblici, il 60% dichiara di prediligerli perché più comodi e più sicuri.

Perché scegliere un’e-bike per andare al lavoro, al posto di una classica e tradizionale bicicletta? Una delle ragioni principali è data dall’arrivare più velocemente a destinazione (51%), caratteristica essenziale più per le donne (55%) che per gli uomini (47%). C’è poi chi la sceglie per comodità (43%), e chi non ama arrivare accaldato in ufficio, poiché nella maggior parte dei casi non si dispone di una doccia “aziendale” (38%)! Motivazione essenziale soprattutto per il pubblico maschile (41%).

Ciò che mette d’accordo la maggioranza degli Italiani, sono gli aspetti legati agli incentivi da parte del Governo per la diffusione dell’utilizzo delle e-bike e delle bici in genere. Nell’ordine appaiono: carenza di piste ciclabili (63%), sussidi per l’acquisto di e-bike (52%) e l’organizzazione di giornate di prova per far conoscere a tutti questo ecologico e salutare mezzo di trasporto (49%).

“Sono molti gli italiani che vorrebbero utilizzare l’e-bike per recarsi al lavoro evitando così di restare in coda per ore e ore, ma da quanto emerge dalla ricerca ci sono dei limiti endogeni ed esogeni legati alla sua diffusione”, commenta Eduardo Roldan, Amministratore Delegato di Shimano Italy Bycicle Components srl.

“La bici fa bene a tutti, migliora l’aria che respiriamo, il traffico cittadino e ci consente di fare dell’allenamento quotidiano. Avvalersi di un’e-bike per gestire le commissioni quotidiane o per andare in ufficio, può migliorare notevolmente la qualità della vita di ciascuno di noi. A noi il compito di fare cultura promuovendone i vantaggi, al Sistema Paese il compito di remare in direzione di una nuova consapevolezza legata al concetto di mobilità sostenibile.

Potrebbe interessarti

Guarda anche

Al via le candidature per la sesta “Bocconi for Innovation Startup Call”

Al via le candidature per la sesta “Bocconi for Innovation Startup Call”

A disposizione delle startup selezionate per il programma di accelerazione un investimento di 30mila euro …

Lascia un commento

Oppure