Pronti a sfoderare gli strumenti? C’è una grande occasione con CampusBand Musica & Matematica, concorso nazionale per band universitarie e liceali
Ma cosa c’entra la matematica? In realtà, i numeri e le misure sono da sempre legate alle musica, in una relazione scoperta già da Pitagora in tempi antichi.
CampusBand Musica & Matematica è il concorso nazionale dedicato agli studenti che, oltre a impegnarsi nello studio, hanno la passione per la musica. Grandi nomi del panorama internazionale hanno iniziato suonando insieme a scuola. I Coldplay, ad esempio, nati all’University College di Londra, o i Radiohead, formatisi alla Abingdon School di Oxford. Se avete passione e voglia di mettervi alla prova non resta che partecipare.
CampusBand Musica & Matematica: come funziona
L’obiettivo del Campus è quello di premiare chi ha capacità creative e tecniche tali da porre le premesse per uno sviluppo professionale.
Il concorso si rivolge a tutti i gruppi musicali che si sono formati all’interno dei licei e delle università italiane. L’età media dei componenti non deve superare i 25 anni.
Per partecipare basta inviare un inedito e una cover.
Mogol, grande autore italiano di testi di canzoni, Mario Lavezzi, tra i più raffinati music maker del nostro paese e Franco Mussida, fondatore della Premiata Forneria Marconi, faranno da guida a tutti gli studenti.
Il gruppo vincitore si aggiudicherà un contratto con un’etichetta discografica e due borse di studio, una al CET, scuola fondata da Mogol, e l’altra al CPM di Milano, scuola rappresentata da Franco Mussida.
Le canzoni delle band saranno ascoltate e giudicate da una commissione di esperti, composta da Mario Lavezzi e da vari addetti ai lavori. Verranno selezionate 10 band finaliste che avranno l’opportunità di esibirsi davanti al pubblico di un grande evento live, quest’estate, al Castello Sforzesco di Milano, organizzato a fine anno scolastico.
Campusband Musica e Matematica è un concorso sostenuto da SIAE, Comune di Milano, Rtl 102.5 e Corriere della Sera – ViviMilano.
I gruppi potranno inviare le demo tramite i siti ufficiali musicamatematica.it e campusband.it entro e non oltre il 31 maggio 2016. Il regolamento è consultabile sul sito campusband.it
Per informazioni: info@campusband.it – tel 02 6552110
CampusBand Musica & Matematica: qualche consiglio
Per chi volesse partecipare a CampusBand Musica & Matematica, ecco i consigli di Lavezzi, Mogol e Mussica.
Mario Lavezzi racconta che “A 14 anni amavo la musica e condividevo questa passione con i compagni di scuola e gli amici del mio quartiere, il Giambellino, a Milano. Lì è nato il mio primo gruppo, I Trappers; da lì a poco sarebbero fiorite molte band di successo. Io stesso sono passato da I Trappers a I Camaleonti quando avevo solo 18 anni ed iniziata così la mia carriera di musicista. Nasce da quell’esperienza l’idea di lanciare questo concorso dedicato alle band che si formano all’interno dei licei e delle università. Il principale consiglio per i giovani prossimi all’esperienza del Campus è quello di essere spontanei. Evitate qualunque tipo di artifici sulla scelta dell’inedito e puntate alla sostanza per la cover. Quindi prendete lo strumento datevi il canonico «one, two, three, four» e attaccate a suonare”.
Il consiglio di Mogol: “Il ‘pop’, dopo l’esplosione creativa avvenuta nella seconda metà del ventesimo secolo, ha raggiunto un livello qualitativo che non è più affrontabile su base internazionale senza aver assorbito una profonda cultura attraverso i dischi, gli arrangiamenti e gli esempi interpretati degli artisti più grandi degli ultimi quarant‘anni – senza trascurare ovviamente i più recenti artisti emersi nel mondo”.
L’opinione di Franco Mussida: “Capita spesso che tra studenti si condivida la passione per l’ascolto della Musica. Se poi c’è qualcuno che suona, anche se di un’altra classe, c’è sempre qualcuno che te lo viene a dire. Quando succede prima o poi ci si incontra. Il gruppo, o la band come si dice in inglese, è un’alchimia. Lo è stata per tanti, anche per me che di gruppi ne ho passati e fondati alcuni, l’ultimo la PFM. Se non avete una band già formata, forse sarà proprio CampusBand a darti l’occasione per cercare ragazzi per mettere su un gruppo. Fare musica insieme, pop, rock, o un’area nuova che vi inventate voi, è un’esperienza forte da fare, è davvero un privilegio. Spero che siate in tanti a partecipare: perché la musica non ha mai fatto male a nessuno, e di questi tempi non è poco. A tutti buon divertimento”.