Insubria: Elena Ferrari premiata da IBM per ricerche sulla privacy

Alla professoressa Elena Ferrari, presidente dei corsi di laurea triennale e magistrale in Informatica dell’Università degli Studi dell’Insubria è andato un ambito riconoscimento internazionale: l’“IBM Faculty Award 2014”

L’IBM Faculty Award ha come scopo l’incentivazione della collaborazione tra centri di ricerca universitari di eccellenza di  tutto il mondo e IBM.

L’IBM ha conferito il premio alla professoressa Ferrari per i suoi contributi nel campo della sicurezza e della privacy informatica, ed in particolare per il progetto “Privacy-preserving Big Data Analytics“.

«La ricerca premiata – svolta all’interno del laboratorio StricSociaLab che io coordino e con la collaborazione del dottor Pietro Colombo del Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate (Dista) – ha lo scopo di estrarre informazioni utili dai cosidetti BigData, ad esempio dati trasmessi da sensori, dati delle reti sociali, dati di natura medica, ecc., in modo che non venga compromessa la privacy degli utenti a cui questi dati si riferiscono» afferma la professoressa Ferrari.

«L’IBM Faculty Award è un premio prestigioso e altamente competitivo  – sottolinea il rettore dell’Università degli Studi dell’Insubria, professor Alberto Coen Porisini – si tratta di un ulteriore riconoscimento della qualità della ricerca dell’Università degli Studi dell’Insubria e della sua importanza per il mondo industriale».

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