Fabio_Curto

Fabio Curto, arriva l’album del vincitore di The Voice

 

Vincitore di The Voice of Italy 2015, Fabio Curto ha pubblicato in questi giorni un album che porta il suo nome: tre inediti e quattro cover che racchiudono tutte le emozioni travolgenti degli ultimi mesi

 

Fabio Curto è uno che la musica la fa da un bel po’. Suona diversi strumenti, si è esibito parecchio per strada, scrive testi e musiche che spaziano da un genere all’altro. Roby e Francesco Facchinetti l’hanno guidato alla vittoria di The Voice, e il suo album (che si intitola “Fabio Curto”) è stato supervisionato dallo stesso Roby. Sette brani, tra cover e inediti, una raccolta delle emozioni vissute con il talent e un’introduzione per la musica che arriverà.

Questo ep segue una strada classica già percorsa da vincitori e concorrenti di talent: come titolo ha il tuo nome, contiene alcuni inediti e qualche cover…
Partiamo dal titolo. Ho pensato fosse giusto intitolarlo “Fabio Curto” perché è il mio primo ep dopo The Voice. Dentro ci trovate i pezzi vincenti, i brani ‘venuti meglio’ nella trasmissione. “The scientist” è stato il primo in cui mi sono esibito con la chitarra, “Hallelujah” all’interno del talent è stato il colpo vincente, credo. Dopo cosa avrei potuto fare per sorprendere? Abbiamo pensato a “Emozioni”. Alla fine la canzone è uscita bene, era doveroso mettere anche quella. E c’e anche “Take me to church” di Hozier. Chi mi ha seguito a The Voice ritrova i miei pezzi forti.

Per quanto riguarda gli inediti?
“L’ultimo esame” è nato in semifinale (di The Voice ovviamente, nda), in fretta e furia. Abbiamo valutato più di un brano ma appena scelto questo ci siamo messi subito al lavoro: durante la trasmissione i ritmi erano altissimi. Come brano per l’estate abbiamo scelto un pezzo che avevo in mente per un altro progetto: avevo un’orchestrina balcanica per cui era pronto “Tu mi fai impazzire”, a cui poi abbiamo dato un sapore più fresco. “Non mi assolvo” è stato un dono di Roby (uno dei tanti che mi ha fatto, e ancora adesso continua a seguirmi): all’inizio aveva un mio testo in inglese, molto ambient. Poi abbiamo sentito uno dei testi di Stefano (D’Orazio, nda) e abbiamo pensato fosse perfetto. Alla fine, questi inediti sono tre canzoni diverse tra loro. Sono degli esperimenti.

Ce n’è uno a cui sei particolarmente legato?
“L’ultimo esame” è il brano che mi rappresenta di più, parla della mia storia. Io però sono anche quello di “Tu mi fai impazzire”,  che ho scritto io completamente.

Sembri molto libero nel tuo rapporto con la musica, impossibile appiccicarti un’etichetta di genere…
Non mi interessa fare adesso il disco della mia vita. Parlando di generi musicali, limiti non me ne pongo: faccio quello che mi piace. Se penso a un ideale di carriera, mi piacerebbe averne una tipo Ben Harper, che alterna musica diversa senza compromettersi.

Anche in questo ep come a The Voice dimostri di trovarti a tuo agio cantando sia in italiano sia in inglese.
La mia vocalità penso si esprima meglio in inglese, è più libera. Mi piacerebbe che il mio prossimo lavoro fosse in inglese, o un misto con l’italiano, vedremo. Di inediti in inglese ne ho tanti. Di materiale ne ho tanto in generale.

Hai pensato a come potrebbe essere il tuo concerto ideale?
Immagino un quartetto d’archi, basso, batteria… vedo 10 elementi sul palco, con uno spazio dedicato anche all’elettronica. Non voglio qualcosa di troppo classico, vedo un live carico di suoni e atmosfera. Però al tempo stesso mi piace anche tantissimo esibirmi da solo, con la chitarra.

Insomma, avete capito: nell’ep c’è il Fabio di The Voice, la sua voce, la sua passione e qualche esperimento; tutto questo racconta solo un frammento della sua poliedricità. La strada che prenderà in futuro la scopriremo solo ascoltando.

Potrebbe interessarti

Guarda anche

Il Gruppo LEGO svela il nuovo set LEGO Batcave - Shadow Box

Il Gruppo LEGO svela il nuovo set LEGO Batcave – Shadow Box

Il Gruppo LEGO annuncia un’incredibile novità nella Collezione LEGO Batman: il set LEGO Batcave – …

Lascia un commento

Oppure