Bitcoin, ora ci paghi l’università

Quella di Nicosia, nella Repubblica di Cipro, è la prima ad accettare pagamenti di rette e tasse effettuate attraverso la moneta digitale

A cura di Antonino Caffo

Sembra che quello che circonda Bitcoin, la moneta digitale per eccellenza, sia più di un passatempo temporaneo. E’ difficile affermarsi nel mondo del web, qualsiasi servizio si offra, ma sembra che Bitcoin abbia tutte le carte in regola per farlo. Una spinta in più è arrivata in questi giorni quando l’Università di Nicosia, in quel di Cipro, ha annunciato di accettare, a partire dal 2014, pagamenti tramite Bitcoin.

Portafoglio elettronico

La direzione universitaria ha confermato come anche i corsi a pagamento e i master potranno essere seguiti pagando con la moneta digitale. Il primo sarà il Master of Science che si terrà nella primavera del 2014. L’apertura verso i Bitcoin è uno dei passi verso un fitto programma di adattamento tecnologico che si rivolge a imprenditori e governi in modo che “possano comprendere meglio le basi tecniche della moneta digitale e come andrà ad interagire con i sistemi monetari e finanziari esistenti”. Per questo l’Università ha attivato, gratuitamente, un corso dal titolo “Introduction to Digital Currency“, aperto a tutti.

Tratto da Data Manager Online – il portale dell’ICT professionale

 

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