I bianchi sono avvantaggiati all’ammissione a Oxford

Il quotidiano britannico The Guardian afferma che gli studenti appartenenti a una minoranza hanno il 50% in meno di possibilità di iscriversi a Oxford rispetto ai colleghi bianchi
Il The Guardian afferma che i due più famosi atenei britannici, l’Università di Oxford e Cambridge, limitano l’accesso ai corsi alle minoranze etniche in favore degli studenti bianchi. Quest’ultimi hanno il 50% di possibilità in più di essere ammessi rispetto ai propri colleghi cinesi, indiani o di colore.
I numeri del “pregiudizio istituzionale”
Dall’analisi delle domande presentate a Oxford fra il 2010 e il 2011 è emerso che, a parità di votazione di partenza, il 25,7% degli studenti bianchi ha ricevuto un’offerta per frequentare i corsi, contro il 17,2% degli studenti neri e di altre minoranze. I numeri diventano ancora più eclatanti se si parla delle facoltà di Medicina (il 43% contro il 22,1%) ed Economia e Management (19,1% bianchi contro 9,3% di altre minoranze).
Negli Stati Uniti pare succeda esattamente l’opposto. Alcuni studenti bianchi del Texas hanno protestato contro il fatto che studenti di alcune minoranze hanno un accesso facilitato grazie alla loro condizione.

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