Al via #Salvaciclisti: la campagna di tutela per chi va a lavoro in bici

La Fiab vuole sensibilizzare le Istituzioni nei confronti della sicurezza dei ciclisti. Copertura assicurativa migliore e piste ciclabili per salvare delle vite
L’Italia non è un Paese per ciclisti. Nonostante i Comuni invoglino all’utilizzo di mezzi alternativi all’automobile come appunto la bicicletta, per diminuire inquinamento e traffico, ben poco è stato fatto per coloro che si recano a lavoro su due ruote.
In molte città le piste ciclabili sono praticamente assenti e chi usa la bicicletta deve fare i conti «una legislazione che, non solo non incentiva, ma addirittura penalizza chi utilizza questo mezzo di trasporto». In Italia, in caso di sinistro durante il percorso casa-lavoro effettuato su due ruote, l’Inail riconosce al lavoratore lo status di “infortunio in itinere” “purché avvenga su piste ciclabili o su strade protette; in caso contrario, quando ci si immette in strade aperte al traffico bisognerà verificare se l`utilizzo era davvero necessario”.
Alla luce di questa realtà, la Federazione Italiana Amici della Bicicletta (Fiab) ha lanciato la campagna “Bici in itinere”, ispirata a quella ideata dal quotidiano londinese The Times, “Cities Fit For Cyclists”, per sensibilizzare le Istituzioni sul problema dei ciclisti e della loro sicurezza. La Fiab ha ha proposto in giugno la modifica dell’art. 12 del decreto 38/2000 e di aggiungere al testo attuale la frase: «L’uso della bicicletta è comunque coperto da assicurazione, anche nel caso di percorsi brevi o di possibile utilizzo del mezzo pubblico», esattamente come previsto per il lavoratore che si reca al lavoro a piedi.
L’inziativa “Bici in itinere”, che si può seguire su twitter con l’hastag #salvaiciclisti, ha già raccolto 10mila firme e ha ricevuto il plauso di tre Regioni, tre Province e sedici Comuni tra cui Milano, Bologna e Venezia.
E’ tempo di fare qualcosa di serio per la sicurezza dei ciclisti e questa campagna è un punto di partenza. Dall’inizio di luglio già 8 persone hanno perso la vita mentre erano alla guida di una bicicletta.

Potrebbe interessarti

Guarda anche

Al via le candidature per la sesta “Bocconi for Innovation Startup Call”

Al via le candidature per la sesta “Bocconi for Innovation Startup Call”

A disposizione delle startup selezionate per il programma di accelerazione un investimento di 30mila euro …

Lascia un commento

Oppure